Nelle scorse settimane sono giunte ripetute segnalazioni relative a comportamenti scorretti di alunni della scuola secondaria, fruitori del servizio di trasporto scolastico.
Alcuni ragazzi si lamentano di dover viaggiare senza posto a sedere perché altri non rispettano l’impegno ad usare la linea di trasporto assegnata e concordata con i genitori all’inizio dell’anno, ma salgono su pullman diverso in base a scelte occasionali.
Altre segnalazioni hanno come oggetto atteggiamenti sgarbati e prepotenti in particolare nei confronti delle ragazze.
L’autotrasportatore segnala danni e furti ad attrezzature di cui è dotato il pullman e le assistenti accompagnatrici che ogni giorno sono presenti sui mezzi riferiscono di frequenti comportamenti irrispettosi delle regole, difficili da correggere per l’atteggiamento ribelle dei ragazzi.
Si raccomanda una volta di più la collaborazione delle famiglie affinché il servizio di trasporto scolastico sia sempre meglio organizzato e risponda in modo completo alle esigenze degli utenti e soprattutto garantisca a tutti la massima sicurezza.
Si ribadiscono le regole sottoscritte al momento dell’iscrizione e si invitano i ragazzi al rispetto rigoroso delle stesse :
- Salire solo sul mezzo assegnato, non cambiare percorso per avere la disponibilità del posto assicurata a tutti gli iscritti su quella linea e per una maggiore sicurezza personale
- Mostrare all’accompagnatore il cartellino che il Comune ha consegnato al momento dell’iscrizione, in modo che si controllino le presenze
- Non stare in piedi, perché è pericoloso, ma accomodarsi sulle poltroncine
- Mantenere un comportamento corretto e rispettoso degli altri ragazzi e di chi sta guidando il mezzo
- Non danneggiare in alcun modo il mezzo e le attrezzature di cui è dotato
Siamo certi che, come sempre, la stretta e positiva collaborazione tra famiglie e ragazzi, con l’Amministrazione Comunale e l’autotrasportatore porterà a garantire un servizio sicuro e confortevole.
Sempre disponibili ad accogliere suggerimenti e segnalazioni, porgiamo cordiali saluti
Emma Mantovani e Stefano Fumagalli